E78, per il nodo di Arezzo c'è tempo fino al 22 giugno per le osservazioni
ArezzoTV
Ci sarà tempo fino al 22 giugno prossimo per presentare le osservazioni al piano di completamento della E78 riguardo il nodo di Arezzo, che aveva, in virtù degli espropri previsti, creato non poche preoccupazioni tra la popolazione residente nelle zone interessate.
Il commissario straordinario al completamento della E78 Massimo Simonini ha incontrato nelle scorse ore presso la Regione Toscana l’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli e il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, alla presenza dell'assessore Francesca Lucherini e dei tecnici delle rispettive strutture.
Nell’ambito dell’esame dell’iter amministrativo del lotto San Zeno-Arezzo, Simonini ha chiarito che il termine di presentazione delle osservazioni da parte dei privati, in merito alle procedure espropriative, decorre dall’ultima pubblicazione, avvenuta ieri, pertanto è da intendersi al 22 giugno 2023.
“La scadenza fissata al 22 giugno è un importante risultato che ci consente di partecipare alla conferenza dei servizi con proposte studiate e valide, delle quali il Comune si farà portavoce nell'interesse dei cittadini – ha commentato il sindaco Alessandro Ghinelli. Siamo consapevoli che l'opera in questione sia indispensabile non soltanto per il nostro territorio ma per l'intero collegamento infrastrutturale nazionale, e siamo altrettanto soddisfatti che finalmente sia diventata concreta e prossima la sua realizzazione. Ugualmente dobbiamo agire in difesa del nostro territorio e a tutela dei nostri cittadini. Siederemo al tavolo tecnico della conferenza dei servizi portando il nostro contributo affinché venga individuata la migliore soluzione a salvaguardia degli interessi di tutti. Invito – conclude Ghinelli - i cittadini che sono stati raggiunti dall’avviso di avvio della procedura di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, a valutare eventuali interferenze con le loro proprietà, e ad avanzare apposita istanza all’ANAS per la mitigazione degli effetti negativi”.
Nella zona di Arezzo il progetto prevede la realizzazione di un’infrastruttura stradale a 4 corsie nel tratto San Zeno – Arezzo - Palazzo del Pero, che consenta di dare continuità all’itinerario collegando i tratti già realizzati. L’intervento è diviso in due lotti.
Per il primo lotto, tra le località Santa Maria delle Grazie e Palazzo del Pero, di circa 8 km, è in corso la progettazione definitiva. In particolare, sono in fase di ultimazione le indagini geognostiche e di caratterizzazione ambientale. Per il secondo lotto, tra le località San Zeno e Santa Maria delle Grazie, di circa 5 km, sono in corso le procedure di legge per l’approvazione del progetto definitivo.