Roberto, un babbo speciale. "Siamo vicini al traguardo, per i 18 anni di Gaia farò la donazione"
ArezzoTV
Roberto Russo è un babbo speciale. Lo incontriamo a Camucia, nell'Aretino durante una pausa dal lavoro. Roberto è il babbo di Gaia, che il prossimo 21 di maggio compirà 18 anni. Da quando era piccola è affetta da una patologia, la Charcot-Marie.Tooth di tipo 2A che colpisce gli arti coinvolgendo muscoli, nervi e ossa. Roberto da qualche anno porta avanti il progetto Mitofusina 2 del centro Dino Ferrari l'associazione che sostiene e promuove le attività di ricerca scientifica.
Con il suo "omino del selfie", il logo gli è stato donato da un famoso grafico che ha letto la sua storia, è al pari dei più seguiti inlfuencer, ma nel suo caso lo scopo è ben diverso. Raccogliere fondi per la ricerca.
L'idea più originale nel tempo sono stati i braccialetti per il progetto Mitofusina 2, diventati subito virali: i selfie con le fascette di silicone e gli ordini sono arrivati da tutta Italia.
Adesso ci sono nuove idee a cui pensare per arrivare alla cifra tonda di 100 mila euro. L'obiettivo più grande di Roberto e dare la possibilità, a chi soffre della patologia di Gaia, di vivere una vita senza che la malattia prenda il sopravvento. E questo lo può fare solo la ricerca.
Qui trovate le indicazioni per donare:
https://www.facebook.com/profile.php?id=61553106374273
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