Parto prematuro in casa ad Arezzo, evento a lieto fine
ArezzoTv
Il 14 marzo 2023 sarà una data che Luisa e Andrea, due soccorritori di livello avanzato della Misericordia di Arezzo, non dimenticheranno. Hanno infatti aiutato una mamma aretina a mettere al mondo il suo primo figlio, in casa. Il bimbo, prematuro di un mese, aveva talmente fretta di nascere che dalla richiesta di aiuto alla nascita è passata una manciata di minuti. La chiamata alla centrale del 118 di Arezzo è arrivata alle 8,00 di mattina. Un parto imminente, si erano rotte le acque. “La chiamata arrivava dalla città – afferma Andrea Risorti soccorritore di livello avanzato della Misericordia di Arezzo – pensavamo di trasportare la donna in ospedale per il parto e invece una volta che la mia collega è entrata in casa si è accorta che il bimbo stava nascendo”. A quel punto i due soccorritori hanno chiamato la centrale 118 e coordinato con loro l'intervento. Il lieto evento è stato portato a termine felicemente assieme ai sanitari giunto sul posto con un'auto medica. La donna è stata poi trasportata assieme al piccolo all'ospedale San Donato di Arezzo, dove ad accoglierla nella sala del codice rosso del pronto soccorso di Arezzo, già allertato dai sanitari del 118, erano già pronti un ginecologico ed un pediatra che si sono presi cura della neo mamma e del piccolo. Una storia a lieto fine per mamma e nascituro. “Nei primi istanti c'è stata un po' di preoccupazione da parte della mamma – afferma Luisa Bertazzoli Cova soccorritrice di livello avanzato della Misericordia di Arezzo – ma poi tutto si è risolto per il meglio e lei era molto felice”.