Ex Lebole: effettuati i tre sopralluoghi urgenti. A breve le decisioni per l'area
ArezzoTV
Si sarebbero già svolti nei giorni scorsi i tre sopralluoghi urgenti nell'area ex Lebole. Li aveva richiesti il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli il 14 agosto, all'indomani di due fatti che avevano fatto riaccendere i riflettori sul degrado in cui versa l'ex area industriale.
Una giovane donna si era ustionata con un ritorno di fiamma con alcool etilico ed era finita in ospedale a Pisa e poi un incendio di sterpaglie.
La recinzione dell'area, come testimoniato dalle nostre telecamere in quei giorni, era divelta in più punti e sia imprenditori che residenti della zona avevano confermato l'ingresso e l'uscita di persone dai capannoni dismessi.
Di pochi giorni prima un'intervista alla Nazione di Arezzo del proprietario dell'area, l'imprenditore Marco Carrara, che si diceva disponibile a raccontare alla città, i motivi per cui l'area alla fine non ha mai avuto un destino. Di fatto è in queste condizioni da 22 anni e le risultanze dei tre sopralluoghi, effettuati da Als, Polizia municipale e ufficio edilizia del comune di Arezzo, potrebbero adesso aprire un'altra pagina su questa lunga e complessa vicenda. I documenti dovrebbero arrivare sul tavolo del sindaco di Arezzo entro pochi giorni.