Furto in pieno centro ad Arezzo, Confcommercio scrive al Prefetto
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Confcommercio scrive al Prefetto dopo i gravi fatti di cronaca avvenuti in pieno centro ad Arezzo.
I ladri hanno preso di mira sabato 25 gennaio il negozio di Barbara Dini che affaccia sulla centralissima via Roma. Quando l'esercente ha chiesto al finto cliente di togliersi l'orologio dal polso, lui ne ha arraffati altri due e si è diretto verso la porta. Lei ha provato anche ad inseguirlo, ma purtroppo senza successo. Sempre sabato a Campo di Marte, un giovane era stato colpito a bottigliate in testa e poi rapinato e poche ore dopo, alle 19, in via Margaritone ad Arezzo, una donna è stata malmenata da due giovani, nell'intento di separarli durante un'accesa discussione.
Confcommercio adesso chiede urgentemente un incontro sul tema della sicurezza.
“Esprimiamo piena solidarietà alla nostra associata Barbara Dini - dichiara Catiuscia Fei, direttore aggiunto di Confcommercio Arezzo - siamo consapevoli che episodi di questo tipo possano riflettere situazioni isolate di disagio sociale, senza essere per forza legati ad azioni criminali organizzate. Tuttavia, è essenziale evitare che fatti del genere alimentino la percezione di una città vulnerabile, con ripercussioni sulla sicurezza percepita dai cittadini e sulla capacità del nostro territorio di attrarre visitatori e investimenti. Abbiamo ribadito al Prefetto la nostra piena disponibilità a collaborare nell’individuazione di interventi che possano migliorare il senso di sicurezza e la qualità della vita nella nostra città."