Bertelli, patron di Prata, tratta l'acquisto dell'area Ex Lebole. Cè il compromesso
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Il compromesso immobiliare è stato firmato tra la società Aerre dell'imprenditore pistoiese della carta Marco Carrara e Patrizio Bertelli, con la sua società Peschiera, con a fianco l'avvocato Giovanni Gatteschi.
Una svolta storica dopo 23 anni per quest'area. Era il 12 aprile 2002 quando lo stabilimento che ospitava la storia azienda tessile, venne chiuso da Marzotto.
Bertelli l'ha trattata personalmente, un investimento da 8 mln di euro. Questo farebbe sperare, finalmente, per un lieto fine, dopo che l'affare allora con il gruppo Prada era sfumato nel 2022.
Un atto d'amore verso Arezzo da parte dell'imprenditore alla soglia degli 80 anni. In città ha già rilevato il Caffè dei Costanti, la Buca di San Francesco (500 mila euro), la Capannaccia di Campriano (600 mila), palazzo Carbonati (1,6 milioni), l'edicola storica di piazza San Jacopo, oltre a donare un milione di euro per il restauro della monumentale Pieve di Santa Maria.
Nell'area ex Lebole, è tutto da confermare, dovrebbe sorgere un parco con richiami alle nuove energie e alla transizione e una sorta di Prada village che ricucia la storia grandiosa del marchio italiano di Patrizio e Miuccia.