Maxi sequestro di argento. Il comandante della Gdf: "non escludiamo che sia provento dei furti"
ArezzoTV
Un maxi sequestro d'argento ad Arezzo. L'operazione è stata condotta e portata a termine nei giorni scorsi da parte dei finanzieri del comando provinciale della Guardia di finanza aretina.
In tutto 104 i Kg di metallo prezioso recuperato dai finanzieri.
“Sì è un sequestro importante che è stato attuato durante il controllo economico del territorio – precisa il comandante provinciale della Guardia di Finanza Ten. Col. Walter Mazzei - con il servizio di pubblica utilità 117. Servizi che sono stati intensificati anche per rispondere alle esigenze di maggiore sicurezza emerse negli ultimi mesi”.
Il pensiero infatti corre ai tanti assalti ai danni delle aziende del comparto orafo aretino, molti dei quali con obiettivo proprio le aziende che lavorano l'argento.
L'operazione è stata portata a termine durante un controllo nella zona industriale di San Zeno, zona particolarmente attenzionata da parte delle forze dell'ordine dove insistono tante aziende orafe aretine. I finanzierei hanno fermato un'automobile. Alla guida un cittadino magrebino residente in Emilia. All'interno dell'auto, nel bagagliaio, sono state ritrovate diverse scatole contenenti “migliaia di monili in argento (collane, bracciali, catenine), per un peso di oltre 104 kg”, fanno sapere da comando provinciale della guardia di finanza. Valore commerciale circa 250mila euro.